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mercoledì 5 dicembre 2012

La crème brulé di Pierre Hermé (poco poco modificata!)


Non riesco proprio a fare un dolce senza modificare qualcosina, è più forte di me….
L’altra sera avevo dei nostri amici a cena, il dolce si sa lo faccio sempre io... e per una cena l'ideale sono i dolci al cucchiaio.... e visto che che a loro piace la crème brulée ho pensato di preparargliela. Ho sempre fatto questa di P.H., ma quel giorno volevo cambiare un pochino, mi ispirava quella di Santin, con più panna e cottura a bagno maria, poi ho iniziato a guardare “qualcuno” dei miei libri,  e così mi sono confusa un pochino le idee, M. Roux, Felder, Santin, Aiuto e adesso come la preparo??!!
Alla fine,  visto che volevo fare bella figura sono tornata su quella che ho sempre fatto, aumentando un pochino la panna, risultato: Ottima! Con Pierre Hermé non si sbaglia mai, in più questa è la crème che prepara Pinella, si sa, un nome una garanzia!

Crème brulée alla vaniglia di Pierre Hermé
(poco – poco modificata)


600 ml panna fresca
400 ml latte intero fresco
9 tuorli
180 gr di zucchero semolato
1 bacca di vaniglia
Pizzico di sale

Scaldare il latte, la panna e la bacca di vaniglia tagliata a metà (togliere i semini e unirli al latte, oppure, che è ancora meglio, i semini usarli con i tuorli). Far riposare l’infuso per 2 ore.
Mescolare (senza montare) i tuorli con lo zucchero, il pizzichino di sale e i semini di vaniglia (se non li avete messi nel latte) unire il latte e mescolare bene. Versare nelle cocotine e cuocerle in forno (NO A BAGNO MARIA) a 100° per 45 min. Qua il tempo dipende da quanto sono profonde e larghe le cocotine, le mie sono basse circa cm 1 e 1/2, larghe circa 10 cm. Sarà pronta quando i lati sono fermi e il centro ancora tremolante.
Far riposare una notte in frigo.
Al momento di servirle spolverizzare la superficie con 1 cucchiaino di zucchero di canna e caramellare con il cannello (se ce l’avete), oppure accendete il grill del forno alla massima temperatura, posizionate le cocotine in una teglia con dei cubetti di ghiaccio, e lasciateli in forno finchè non si forma il caramello in superficie (il ghiaccio ha la funzione di isolante e la crema non continuerà la cottura). Servire subito.

VARIANTE AL CIOCCOLATO:


Visto che i bimbi sono particolarmente golosi di cioccolato a metà dose ho unito:
50 gr di cioccolato al 72% di cacao
50 gr di cioccolato al 55% di cacao

Ho scaldato metà dose di  latte e panna, ho unito il cioccolato precedentemente fuso, ho unito metà  tuorli miscelati con lo zucchero,  poi ho continuato come indicato in ricetta.
Ottime entrambe.



mercoledì 7 novembre 2012

CREMA GIANDUIA N. 2



Ultimamente sono decisamente lenta a scrivere i post (l'ultimo risale a un mese fa!)...
A settembre i bimbi hanno iniziato l'asilo, in quel periodo pensavo: quanto tempo che avrò... tutto per me! potrò fare tante cose che ho sempre rimandato... Col cavolo! mi sembra di avere meno tempo di prima, vorrei fare mille cose e poi non faccio niente, perchè non so neanche da che parte cominciare... Succede solo a me?!
E così il blog lo lascio sempre per ultimo.
Oggi, finalmente riesco a pubblicare qualcosina: adoro il cioccolato, in tutte le sue forme, e devo dire che quando mi fisso con qualcosa, difficilmente mi faccio distogliere! Una mia fissa è la crema spalmabile al gianduia, avevo già postato una ricetta di questo genere, la crema spalmabile alle nocciole di Adriano (buonissima), però mi piace cambiare, così oggi vi propongo una seconda versione, rimane morbida (no fluida) ma spalmabile anche se conservata in frigo. A noi è piaciuta molto anche questa. Ovviamente l'ho servita domenica mattina con questo buonissimo pan brioche.
La ricetta l'ho presa dal libro di Sara Papa "Tutta la bontà del pane", leggermente modificata, sia nel tipo di cioccolato usato che nel procedimento.



CREMA SPALMABILE AL GIANDUIA
(tratta dal libro "Tutta la bontà del pane" di Sara Papa)


75 gr cioccolato 55% cacao
75 gr cioccolato 72% cacao
200 gr latte condensato
75 gr pasta nocciole (non zuccherata)
75 ml latte fresco

Per prima cosa portare a bollore il latte. Sciogliere a bagnomaria il cioccolato, unire la pasta di nocciole e il latte condensato, amalgamare bene il tutto, poi unire a filo il latte caldo. Girare finchè si ottiene una crema liscia e omogenea. Versare nei vasetti.
Conservare in frigo.

mercoledì 3 ottobre 2012

BASTONCINI DI POLLO FRITTO AL FORNO E PATATE FRITTE AL FORNO

Qualche giorno fa, cercando una ricetta in uno dei miei mille foglietti, è uscita fuori la ricetta dei bastoncini di pollo croccanti di Laura Ravaioli. (per la cronaca la ricetta che cercavo, ovviamente, non l'ho trovata!)
Visto che avevo tutto in casa ho provato a farli.Premesso che io odio friggere, mi da proprio fastidio l'odore, mi fa pire venire mal di stomaco, (però se lo trovo fatto lo mangio volentieri!), qs ricetta prevedeva la frittura, con la variante del forno.Insomma per farla breve li ho preparati un po' a modo mio. Buonissimi, sono piaciuti pure ai miei bimbi, che sono noiosissimi nel mangiare!

Niente foto! non ci sono arrivata...


Bastoncini di pollo croccante 
(da un'idea di Laura Ravaioli)

1/2 Petto di pollo intero
1 yogurt (io avevo in casa solo il muller, e ho usato quello,)
succo di 1/2 limone
sale

Per la panatura (le dosi sono un po' ad occhio)

100 gr di grana
70 gr di pangrattato
50 gr di farina di mais fioretto

Ho tagliato a listarelle il petto di pollo (larghe circa 2 cm), poi li ho messi in una busta per congelare e ho aggiunto lo yogurt, il succo di limone e un pizzico di sale (volendo anche il pepe, ma io non l'ho messo). Mischiare bene il tutto e lasciarlo marinare per almeno 1 ora (la ricetta prevedeva anche una notte).

Nel frattempo miscelare i componenti della panatura (io l'ho messa in un altro sacchetto per congelare). Impanare direttamente nel sacchetto le listarelle di pollo e adagiarle sulla placca del forno rivestita con carta forno, dare un giro d'olio sopra la carne e infornare a 200°C per circa 15/20 min. Controllare.
I miei sono rimasti morbidissimi dentro e fuori avevano qs panatura (non croccante come se l'avessi fritta) molto gustosa.


Ho preparato anche qs patatine, la ricetta l'ho sentita al volo alla prova del cuoco. 


Patatine fritte al forno 
(ho scoperto l'acqua calda!)

ho pelato e tagliato le patate a bastoncini, le ho messe in acqua per 1 ora (almeno), scolate, asciugate e condite con 2 cucchiai di olio e un pizzico di sale.
Messe su carta da forno, stese in un solo strato e cotte a 200° per circa 40/45 min, gli ultimi 5 min ho acceso il grill. Tenetele d'occhio, le cotture sono sempre particolari con qs forni.


martedì 11 settembre 2012

SFORMATINO DI MELANZANE E PEPERONI ARROSTITI


Domani è il primo giorno d'asilo dei miei cuccioli, Camilla inizia il primo anno, mentre per Tommaso sarà l'ultimo, poi iniziamo con qualcosa di più impegnativo..... Sono un po' emozionata, ma anche contenta, perchè così avrò qualche ora da dedicare solo a me stessa, mi sembra un sogno!
Vediamo domani mattina come sarò... Vorrò i miei bimbi o qualche ora di libertà?!
Domani la risposta....
Per questa sera, invece, vi lascio questo antipasto che a noi è piaciuto molto:

Sformatino di melanzane e peperoni arrostiti
(da una ricetta de La cucina italiana  - Gli speciali "cucino oggi per domani")



Ingredienti per 6 persone

3 melanzane (circa 600 gr)
50 gr ricotta
4 peperoni (rossi e gialli)
30 gr grana
3 uova
basilico
sale pepe
olio evo
pangrattato

Prendete le melanzane e i peperoni e ungerli leggermente con l'olio e cuocerli a 210°C in forno per 20' circa. Farli raffreddare.
Una volta cotte le melanzane e quando non sono più ustionanti pelarle e tagliare a cubetti la polpa. Mettere quest'ultima in un colapasta con sopra un peso per eliminare tutta l'acqua.
Mettere la polpa di melanzana in una ciotola, unire la ricotta, il grana, 3 foglie di basilico spezzettato, le 2 uova e regolare di sale e pepe.
Pelate i peperoni, tagliarli a falde.
Oliate 6 stampini usa e getta e "impanateli" con il pangrattato, rivestirli con le falde di peperoni, facendoli ben aderire alle pareti, alternando i colori. Bisogna fare un po' uscire dallo stampo le falde. 
Riempire gli stampini con il composto, chiuderli con le falde che sporgono, versare sopre un po' di pangrattato e un filo d'olio.
Cuocere in forno già caldo a 175°C per circa 25 minuti.

domenica 2 settembre 2012

LA CROSTATA CON FARINA DI KAMUT E MARMELLATA DI ALBICOCCHE


Oggi un po' piove e un po' cerca di uscire un timidissimo sole, sembra autunno... ma non è la giornata grigia e fredda di ieri.
Sinceramene a me questo cambio improvviso di clima non dispiace, anzi mi piace, anche perchè ne ho approfittato per accendere il forno, dopo un sacco di tempo che praticamente la cucina la visitavo solo per far qualcosa di molto veloce da mangiare.
Così ieri sera ho preparato questa crostata fatta con farina di Kamut e marmellata di albicocche (che ho preparato a luglio con il mitico metodo Ferber). 
La frolla è la solita ricetta che uso per le crostate con la marmellata e visto che in casa avevo la farina di Kamut, ho variato un po' la ricetta, inserendola tra gli ingredienti.
Visto che è da molto che non scrivo niente, un po' per pigrizia, un po' per il caldo esagerato, un po' per il fatto che ci sono state le vacanze di mezzo... e visto che sono fuori allenamento ho deciso di iniziare con qualcosa di molto semplice, anzi direi banale, ma molto buona!
Buona colazione!



Crostata con farina di Kamut e marmellata di albicocche





Ingredienti
(per una tortiera da 28 di diametro)

farina 00 300 gr
farina di Kamut 200 gr
zucchero semolato 180 gr
burro 250 gr
tuorli 2
uova intere 1
lievito per dolci 1/2 bustina
pizzico di sale
scorza di limone

Preparazione:

Versare nella ciotola della planetaria: metà farina (precedentemente setacciata con il lievito), unire il burro a cubetti, l'uovo, i tuorli, lo zucchero, il pizzico di sale e la scorza di limone, finire con la restante farina.
Avviare la macchina fino ad ottenere un impasto abbastanza omogeneo, toglierlo dalla ciotola e finire di lavorarla sul piano di lavoro.
Farla riposare in frigo per un'oretta. Stenderla in una tortiera imburrata o rivestita con carta da forno, versare la marmellata, decorare con le strisce e farla riposare nuovamente in frigo per mzz'ora.
Cuocerla in forno già caldo a 180°C per circa 20 min. (controllare, ogni forno fa di testa sua!), la crostata non deve scurire troppo, se no risulta asciutta.


Visto che mi è avanzato un po' di impasto ho fatto anche qualche biscotto, cotti a 180°C per 10 min., prima di infornarli li ho spolverati con dello zucchero di canna grezzo.


giovedì 28 giugno 2012

MERINGATA CON SEMIFREDDO AL CIOCCOLATO




Questa è stata la mia ultima fatica... fatica in tutti i sensi!
Primo perchè è un dolce molto impegnativo, secondo perchè l'ho preparato con i miei 2 bimbi che mi giravano attorno e volevano aiutarmi a tutti i costi...
Ovviamente la ricetta di questa bontà non è mia ma arriva da uno dei miei blog preferiti: http://coccoledidolcezza.blogspot.it/
Visto che Cristina spiega in maniera perfetta ogni passaggio, ho pensato che la ricetta è meglio se andiate a leggerla sul suo blog...

Ho sempre pensato che la meringata fosse un dolce estremamente stucchevole, poi mi sono imbattuta in questa ricetta, che mi ha ingolosita parecchio, mi ispirava molto l'abbinamento dolce della meringa con l'amaro del semifreddo al cioccolato (che ha una percentuale alta di cacao).
La prima volta l'ho fatta per il primo compleanno di Camilla (saremo stati 25 persone... una pazzia!), comunque il risultato è stato ottimo. Visto la fatica che avevo fatto per prepararla non l'ho più fatta per due anni e precisamente per il compleanno di mio marito (che adora la meringata!), che è questa della foto.
La consiglio a tutti, è un dolce spettacolare!
La mia ha molti difetti, ma visto la sudata che ho fatto per prepararla ho voluta pubblicarla lo stesso.



venerdì 15 giugno 2012

BAVARESE AL CIOCCOLATO BIANCO E LAMPONI IN CROSTA DI CIOCCOLATO


Questo buonissimo dolce arriva dritto dritto dalla regina delle bavaresi, Giuliana.
L'ho preparato per il compleanno di mio nonno. E' piaciuta moltissimo, il tempo di tagliare le varie fette che i piatti erano già vuoti! Infatti non sono neanche riuscita a fotografare una fettina, per farvi vedere l'interno...
Ho modificato lievemente la dose di colla di pesce, ma proprio un pelo.
Eccovi la ricetta:

Bavarese al cioccolato bianco e lamponi in crosta di cioccolato

Per la crosta:

300 gr di wafer ricoperti di cioccolato fondente (i miei erano farciti alla nocciola)
70 gr di burro morbido

per la bavarese

3 dl latte
2 dl panna fresca
2 tuorli d'uovo
200 gr cioccolato bianco
50 gr di zucchero
6 gr di colla di pasce


per la finitura e la decorazione

100 gr di cioccolato fondente al 70% di cacao
3 vaschette di lamponi

Preparazione:

Per la crosta:
frullare nel mixer i biscotti, unire il burro morbido. Rivestire il fondo di una tortiera a cerniera di 22/23 cm. versare il composto e rivestire il fondo e le pareti.
Mettere in frigo a rassodare.

Per la bavarese:
Mettere ad idratare in acqua fredda la colla di pesce.
Preparare la crema inglese: mescolare i tuorli con lo zucchero, scaldare il latte, versarlo sui tuorli e, a fuoco basso, portare la crema a 82/85 C° (deve velare il cucchiaio e, assolutamente, non deve bollire, se no l'uovo si straccia), unire la colla di pesce strizzata e il cioccolato bianco a pezzi e far sciogliere il tutto. Travasare in una ciotola di vetro e far raffreddare (fino a circa 30 C°).
Montare la panna (lasciarla liscia) e unirla alla crema.

Prendere dal frigo la crosta, mettere sul fondo una parte di lamponi, poi, delicatamente, versare con un piccolo mestolo la bavarese cercando di non spostare i frutti.
Mettere in frigo a rassodare per una notte.

Prima di servirla. sciogliere il cioccolato fondente e fare un reticolo sulla bavarese. Nei quadratini posizionare un lampone.

venerdì 8 giugno 2012

CAKE DI RICOTTA CON MARMELLATA DI MIRTILLI


Ho visto la data dell'ultimo post ed è passato un bel po' di tempo... ma ultimamente non ho avuto molta voglia di pasticciare in cucina! Infatti qs dolce risale ancora alla festa della mamma. E' una torta fredda, ottima per l'estate. 
La ricetta arriva da un inserto de "La cucina Italiana", l'ho preparata già diverse volte, e visto che piace a tutti ve la propongo, poi è molto semplice, cosa che non guasta!
Dimenticavo, la ricetta l'ho leggermente modificata, è più forte di me!!

CAKE DI RICOTTA CON MARMELLATA DI MIRTILLI




base:

biscotti secchi 200 g.
burro 150 g 
nocciole 100 gr.

farcia:

ricotta 500 gr
panna montata 400 gr
zucchero 130 gr
gelatina in fogli 10 gr
2 bacelli di vaniglia

guarnizione

marmellata di mirtilli tiepida
(la ricetta originale prevedeva frutti di bosco messi sopra a decorare la torta)


Per la base: nel mixer inserire le nocciole e i biscotti e tritare grossolanamente, unire il burro fuso. Imburrare una teglia a cerniera di 24 cm e rivestire la base e il bordo con il composto. Far raffreddare in frigo.

Per la farcia: preparare uno sciroppo facendo bollire per 3' 110 gr di acqua con lo zucchero e la vaniglia, poi togliere dal fuoco e sciogliervi la gelatina già ammollata e fare intiepidire. Incorporate alla ricotta lo sciroppo (io prendo un po' di ricotta e gli unisco poco per volta lo sciroppo e poi tutto nella ricotta, qs suggerimento mi sembra l'avesse dato Maffo di coquinaria, per evitare i grumi), far intiepidire e poi unire la panna montata. Versate il composto sulla base di biscotti e far rassodare in frigo per almeno 6 ore. meglio farla il giorno prima.

Per servirla: tagliarla a fette e accompagnarla con una cucchiaiata di marmellata di mirtilli.
Oppure decorare la torta con i frutti di bosco e servirla senza marmellata.

Visto che mi era avanzato un po' di composto, l'ho versato negli stampini monoporzione di silicone poi li ho chiusi con un biscotto intero Le Digestive e gli ho congelati. Sono venuti ottimi anche così.

giovedì 26 aprile 2012

CHEESECAKE CON SALSA DI MIRTILLI


E' da un po' che continuano a girarmi attorno ricette di cheesecake, a forza di vederli sui libri e sui vari blog mi è proprio venuta voglia di farne uno, inoltre sono due settimane che preparo solo cosine salate per un buffet, alla fine ho avuto una sorta di crisi di astinenza zuccherina... insomma volevo regalarmi un dolcino buono buono! Così io e i miei bimbi ci siamo messi all'opera... io avevo un po' i fumi per il caos che avevo in cucina, i miei monelli invece, si sono divertiti da matti!

Cheesecake con salsa di mirtilli



Ingredienti:
per una tortiera da 20/21 cm di diametro

Per la base:
200 gr di biscotti digestive
100 gr di burro morbido

per la farcia:
250 gr formaggio spalmabile (philadelphia)
250 gr di ricotta
100 gr di zucchero
40 ml panna liquida
1 cucchiaino di essenza di vaniglia
3 uova

Preparazione:
per la base:
tritare i biscotti nel mixer, unire il burro morbido. Rivestire con carta forno il fondo di una tortiera a cerniera, versare il composto di briciole e compattarlo bene, facendolo salire anche un po' sui bordi.
Mettere in frigo a rassodare.

Per la farcia:
nel mixer unire i formaggi, lo zucchero, la panna liquida e l'essenza di vaniglia e amalgamare, poi, con le lame in movimento, unire un uovo alla volta e girare fino a creare una bella crema.

Prendere dal frigo la tortiera e versare il composto dentro.
Cuocere a 120/130° C per almeno 1h e 1/4, controllare! io mi sono dimenticata il timer, perciò non so quanto ha cotto di preciso. Bisogna togliere la torta dal forno quando il centro è ancora tremolante.
Far raffreddare, poi lasciarla riposare in frigo per almeno un giorno.
Servirla con una cucchiaiata di marmellata di mirtilli.



mercoledì 18 aprile 2012

TORTA DI CASTAGNE

Questa è una ricetta a cui sono molto legata, la preparava sempre mia nonna per pasquetta, anche se si inizia a mangiarla già una settimana prima, perchè è troppo buona. Qualche anno fa mi ero fatta dare la ricetta, però le nonne fanno molto ad occhio, ma a forza di chiedere era riuscita a darmi le dosi esatte.
Sono due anni che la preparo, quest'anno l'ho fatta due volte. L'ultima volta mi è venuta quasi come la sua... Però manca sempre l'ingrediente segreto... Le mani della nonna!
La foto è pessima (non che le altre siano scatti artistici, anzi...), ma qs è l'ultimo pezzo che sono riuscita a fotografare.
La dose è per 2 teglie piccole di alluminio usa e getta (viene cotta in qs stampi perchè è il dolce che si porta in giro a Pasquetta).

La torta di castagne di nonna Iole

Ingredienti

500 gr castagne secche (varietà Garessine)
6 uova
6 cucchiai di zucchero
1/2 pacchetto di cacao amaro
1/2 pacchetto di cacao dolce
pizzico di sale
200 gr di amaretti secchi
2 cucchiai di rum

Preparazione:
Sciacquare bene le castagne, metterle a bagno per qualche ora, togliere le eventuali pellicine e controllare che siano tutte sane.
Bollirle in abbondante acqua con un pizzico di sale (una volta cotte tenere l'acqua di cottura delle castagne, servirà dopo).
Scolare le castagne, farle un po' raffreddare, e unire il cacao, il rum gli amaretti e le uova frullare il tutto con il mixer ad immersione (mia nonna passava le castagne al passaverdura, ma è un lavoraccio!), unire un po' d'acqua di cottura delle castagne. Deve risultare un composto molto morbido, quasi fluido.
Cuocere a 180° per circa 30 min. Non bisogna cuocerla di più perchè poi si asciuga troppo, il buono di qs torta è proprio la sua consistenza, sembra un budino, è molto umida.


giovedì 12 aprile 2012

CRESPELLE DI SPINACI CON RICOTTA E PROSCIUTTO

Per i miei bimbi mangiare le verdure è un vero problema, potrebbero vivere di sola frutta, ma le verdure non le assaggiano neanche (tranne qualche piccolissima eccezione!) per idea!! Così presa ormai dalla disperazione, ho cercato nei miei libri (ho trovato qualcosa su un libro della Cucina Italiana) e su internet (grazie Mary per l'idea!) qualcosa in cui poter nascondere queste benedette foglie verdi, inoltre il piatto doveva essere anche qualcosa che loro possano apprezzare! (CHE FATICA!!). Insomma, alla fine ho tirato fuori queste crespelle, oltretutto buonissime, e quei 2 monelli dei miei bimbi hanno apprezzato un bel po'! Figuriamoci che Tommaso, il più grande, mi ha detto: "mamma sono speciali!"... non aggiungo altro!

Crespelle di spinaci con ricotta e prosciutto cotto



Per le crespelle

Ingredienti:

500 ml latte
200 gr di farina
4 uova
60 gr di spinaci lessati e strizzati
sale

Per la farcia:

500 gr di ricotta
60 gr di parmigiano
200 gr di prosciutto cotto
sale e pepe

Preparazione:
per le crespelle:

tritare gli spinaci, poi nel bimby  inserire il latte, la farina, le uova e avviare a vel 4 per 20/30 sec. unire gli spinaci e avviare di nuovo il bimby vel 5 per 40 sec (qua bisogna un po' regolarsi da soli).
Far riposare la pastella in frigo per mezz'ora.
Scaldare un padellino, passargli un pezzo di scottex unto d'olio e preparare le crespelle.

per la farcia:
Ammorbidire la ricotta, unire il parmigiano e se serve il sale e un pizzico di pepe (se piace).

Su ogni crespella stendere una fettina di prosciutto, sopra stendere un cucchiaio di farcia, arrotolare (o chiuderle come uno preferisce).
Ungere una pirofila, adagiare le crespelle e condire con grana e fiocchi di burro.
Volendo si possono condire con un sughetto di pomodoro e grana (questa versione la preferisco di più).
Sono veloci, semplici e molto buone!


Note: se fate più crespelle potete congelarle mettendo tra una crespella e l'altra un foglio di carta forno e poi tutto in un sacchetto per congelare gli alimenti.



venerdì 30 marzo 2012

CHEESECAKE AL MASCARPONE E CIOCCOLATO TIEPIDO


Uno degli ultimo dolci super cioccolatosi di questo periodo, io adoro il cioccolato, ma con la bella stagione lo consumiamo molto meno. Visto che probabilmente la prossima settimana dovrebbero abbassarsi un po' le temperature (che noia qs sbalzi...) qs dolcino potrebbe essere ancora indicato.
Viene chiamato dall'autrice cheesecake, ma, secondo me, non ha niente a che vedere con quella classica.
Magari cambiando il procedimento di esecuzione, forse si può avvicinare un po' di più al classico. A parte questo, è un dolce buonissimo, super cioccolatoso ma anche molto calorico, però una volta ogni tanto si può sgarrare!
La ricetta l'avevo vista tempo fa su coquinaria (preparato da Lucia), lei l'aveva leggermente modificata rispetto al libro, le modifiche che erano state apporta mi erano piaciute, si avvicinavano molto di più ai mie gusti. Questa che trovate qua è un mix di varianti (di Lucia, mie e dell'autrice).

Cheesecake al mascarpone e cioccolato 
(tratto dal libro CIOCCOLATO di Linda Collister)


Ingredienti

Per la base:

250 gr biscotti digestive
70 gr di burro
70 gr cioccolato fondente 55%

per la farcia:

2 uova grandi
100 gr zucchero
250 gr mascarpone
200 panna
150 gr cioccolato fondente 55% di cacao
1 cucchiaio di cacao
45 gr nocciole tostate
1 cucchiaio di brandy


Per la base:
Sciogliere a bagnomaria i 70 gr di cioccolato.
Frullare i biscotti con il burro morbido e unire il cioccolato fuso.
Rivestire con carta forno la base di una tortiera a cerniera di 24 cm di diametro. Versare il composto nella tortiera, e distribuirlo in uno strato sottile sulla base, salendo anche un po' sui bordi. Mettere a rassodare in frigo ( o freezer).

Per la farcia:
Accendere il forno a 160°.
Sciogliere i 150 gr di cioccolato fondente.
Dividere i tuorli dagli albumi. Montare i tuorli con lo zucchero (meno un cucchiaio), ammorbidire il mascarpone e unirlo alla crema. Unire a questo punto il cacao setacciato, le nocciole tostate ridotte in farina e il cioccolato fuso e il liquore.
Semi-montare la panna e unirla al composto.
Montare a neve liscia gli albumi con un cucchiaio di zucchero e unirli al composto.
Versare nella tortiera e cuocere in forno caldo a 160 ° per circa 1 ora. Il centro deve risultare tremolante.
Far riposare una notte in frigo prima di servirla.
Questo dolce si serve tiepido. Però, per me, è molto buono anche freddo.

Note mie:
Il procedimento di qs dolce lo cambierei cosi:
Mischierei mascarpone e zucchero, poi unirei le uova intere, girando anche solo con una spatola per non montare niente. Unirei il cacao setacciato, il cioccolato fuso, le nocciole tostate, il liquore e la panna (senza montarla).
Per la cottura si potrebbe provare anche a bagnomaria 140°C.
Il vero cheesecake non deve fare crepe come il mio, non deve gonfiare per niente. 

lunedì 26 marzo 2012

IL PAN BRIOCHE DI ADRIANO


Cosa potevo fare per accompagnare degnamente la crema spalmabile alle nocciole di Adriano se non il pan brioche, indovinate un po'.. di Adriano!
Dire che è buono è riduttivo! E' profumatissimo, si scioglie in bocca... 
Peccato a 2 errori che ho commesso:
1 - l'ho fatto lievitare un po' troppo, ma questa mattina ho fatto la pigrona!
2 - l'ho fatto cuocere un pelino troppo! Questa mattina è arrivato prima il tecnico della caldaia e l'ho abbandonato 5 minuti di troppo! Si è scurito un po' di più sulla superficie, per il resto andava bene.
Se lo provate coccolatelo un po' di più!
Tutte queste parole, ma la ricetta?

Pan brioche di Adriano



1° impasto (da fare la sera)

300 ml latte freddo intero
150 gr di farina forte
12 gr di lievito di birra
scorza di mezzo limone
scorza di mezzo arancio (mia aggiunta)


2° impasto (da fare la mattina)

700 gr di farina forte
100 gr di zucchero
150 gr di burro morbido
3 tuorli (grandi)
1 uovo intero (grandi)
12 gr di sale 
scorza di mezzo limone e arancio
1 cucchiaino di estratto di vaniglia ( o 1/2 stecca di vaniglia)
6 gr di lievito di birra
30 gr di latte

LA SERA
1° impasto:
La sera prima impastare tutti gli ingredienti, metterli in un contenitore ermetico e riporlo in frigo.

LA MATTINA
2° impasto:
Tirare fuori il primo impasto dal frigo e lasciarlo a temperatura ambiente per mezz'ora e poi altri 30 min. in forno chiuso a circa 30°C.
Nel frattempo sciogliere i 6 gr di lievito con 30 gr di latte e 1 cucchiaio di farina (presa dal totale) e lasciarlo riposare finché ha riposato il primo impasto.
Nella planetaria, con il gancio, versare il primo impasto e 1/3 della farina e avviare la macchina al minimo. 
Quando l'impasto inizierà ad avvitarsi sul gancio unire il sale, i tuorli, l'uovo, lo zucchero, gli aromi e quasi tutta la farina, quest'ultima unirla in due o tre volte, aumentare un po' la velocità. Quando l'impasto inizierà di nuovo ad arrotolarsi sul gancio unire il burro morbido, poco per volta e, quando il burro è stato tutto assorbito, unire la restante farina. impastare finché l'impasto non risulta liscio e lucido (deve incordare).
Far riposare per circa 3 ore (deve triplicare di volume). 
Stendere l'impasto in un rettangolo e fare una piega a tre (tipo pasta sfoglia). Stendere nuovamente in un rettangolo con il lato lungo quanto 2 stampi da plumcake da 30 cm, arrotolare stretto per il lungo e tagliare di netto in due e metterli negli stampi (imburrati), (uno può essere congelato così com'è e tirato fuori la sera, fatto lievitare tutta la notte in forno spento e poi cotto la mattina), spennellare la superficie del pan brioche con un po' di latte e un pizzico di sale e coprire con pellicola. Facciamo lievitare per circa 2 ore, finché l'impasto non supera di poco il bordo dello stampo. Cuocere per 25/30 min. a 170/160°C.
Questo pan brioche dura una settimana. Volendo possiamo tostare le fette, questo ne esalterà il profumo.


domenica 18 marzo 2012

CREMA SPALMABILE ALLE NOCCIOLE DI ADRIANO


E' da tanto che provo ricette di creme spalmabile, tutte buone... però mancava sempre qualcosina a livello di gusto.
Questa di Adriano è buonissima. La ricetta l'ho trovata sul forum di gennarino, in un post in cui si parlava di crema di nocciole, e Adriano ha messo qs sua ricetta.
Io riporto gli ingredienti così come è stata scritta, io l'ho preparata con il Bimby, però si può tranquillamente fare sul fornello.
Rispetto alla ricetta di Adriano ho cambiato qualcosina, di seguito vi riporto la mia versione




Crema spalmabile alle nocciole 
(di Adriano)


Ingredienti:

200 gr cioccolato fondente al 50% di cacao
150 gr di latte parzialmente scremato (io ho usato il latte intero perchè in casa avevo solo quello)
120 gr pasta di nocciole non zuccherata (o nocciole tostate e poi frullate fino a formare una pasta)
100 gr di zucchero
38 gr di glucosio (erano 35 gr, ma ne ho messo di più per sbaglio)
50 gr di olio di riso (Adriano usa l'olio di arachide)

Preparazione:

Inserire nel bollale del bimby il cioccolato a pezzi e lo zucchero. Frullare per 30" a vel 4. Unire i restanti ingredienti e cuocere a 60°C per 5' a vel. 4.
Invasare e coperchiare subito.
Io la conservo in frigo.





giovedì 15 marzo 2012

CROSTATA MORBIDA DI MARINA BRAITO


Questa torta non ha bisogno di presentazioni, è tra-famosa, e allora perchè pubblicare qualcosa di già visto e già provato da quasi tutti? Semplicemente perchè è molto buona e si impiega 10 min. a farla (ci metto più tempo a ripulire la cucina, perchè sono un "po'" pasticciona..)
La foto è venuta male, non che le altre siano siano degli scatti artistici, però più di così non sono riuscita. considerando marito e bimbi che mi giravano attorno per giocare!!!
Comunque per chi ancora non conoscesse la ricetta... eccola come la preparo io:

Crostata morbida di Marina Braito


Ingredienti.

200 gr di farina 00
170 gr di zucchero
170 gr di burro morbido
2 uova intere
1 tuorlo
pizzico di sale
scorza di limone
1/2 bustina di lievito per dolci

Un vasetto di marmellata a scelta (nel mio caso ho usato la marmellata di pesche fatta questa estate)

Preparazione:

Accendere il forno a 180°C.
In una ciotola unire la farina e il lievito setacciati, lo zucchero, il sale e la scorza di limone: girare bene per miscelare il tutto.
Unire le uova e il tuorlo, precedentemente sbattuti, e amalgamare.
Poi il burro morbido. A questo punto usare le fruste elettriche, perchè si fa un po' di fatica.
Ne risulterà composto molto denso.
Imburrare e infarinare una teglia a cerniera da 24 cm di diametro. Versare l'impasto nella tortiera, livellare e con il dorso di un cucchiaio fare delle fossette, versare sulla torta circa un vasetto di marmellata.
Infornare per 30 min. circa.
Un po' di marmellata andrà sul fondo, è proprio la caratteristica di questa torta.
E' morbidissima!!


N.B.:
La ricetta originale prevedeva qs dosi, quella che ho fatto io è la versione light (si fa per dire!!)

200 gr di farina 00
200 gr di zucchero
200 gr di burro morbido
2 uova intere
1 tuorlo
pizzico di sale
scorza di limone
1/2 bustina di lievito per dolci


Al posto della marmellata potete mettere la crema pasticcera o una crema al cioccolato... 

lunedì 12 marzo 2012

TORTA DI NOCCIOLE SENZA FARINA CON ZABAIONE AL MOSCATO



Io scrivo le ricette che considero buone su dei quaderni. Mi piace che un domani qualcuno scopra questi che possono essere considerati dei piccoli tesori di famiglia. A me sarebbe piaciuto molto.
Questa è la prima ricetta che ho scritto sul primo quaderno. La ricetta me l'ha regalata una signora (Pina), che poi è diventata una grande amica, che ho conosciuto quando ancora avevo l'erboristeria. E' una di quelle torte senza farina e senza lievito. Invece la ricetta dello zabaione è quella che ho sempre fatto, e sinceramente non ricordo più dove l'ho presa. Ho controllato e ho trovato la fonte: Maetta che scrive sul forum di Quisquilie & Ricette Bimby.

Ecco le ricette:

La torta di nocciole senza farina di Pina
con zabaione al moscato



Torta di nocciole di Pina



Ingredienti

350 gr di polvere di nocciole (la farina di nocciole)
6 tuorli
6 albumi
180 gr zucchero
1 pizzico di sale
1 cucchiaino di essenza di vaniglia

Preparazione

Montare i tuorli con lo zucchero (meno un cucchiaio), unire l'essenza di vaniglia e il pizzico di sale. Unire la farina di nocciole (Il composto sarà un po' compatto).
Montare gli albumi a neve liscia con il restante cucchiaio di zucchero. Unire un qualche cucchiaiata di albume al precedente composto a perdere (dobbiamo ammorbidire un po' il composto), poi unire il restante albume delicatamente dal basso verso l'alto, cercando di mantenere la massa il più aerata possibile.
Imburrare e infarinare (se fate la torta per persone che non possono usare il glutine, usate un amido che ne sia privo) una teglia da 24 cm di diametro e infornare a 175/180°C per 20/25 min.


Zabaione al moscato

Ingredienti

4 tuorli
80 gr di zucchero
100 ml di moscato d'asti

Preparazione

Montare i tuorli con lo zucchero, unire il moscato e cuocere a bagnomaria finchè non si otterrà una crema densa.
Io l'ho preparato col bimby: ho inserito la farfalla nel boccale, ho unito i tuorli con lo zucchero e ho montato per 4 min a vel. 3. Poi ho unito il moscato e ho cotto a 70°C per 7 min. a vel. 3. Servire subito. Se non lo usiamo subito continuare a montare fino a raffreddamento (questo vale per entrambe le procedure)

Servire la torta con una generosa porzione di zabaione.





VARIANTE
 l'ho rifatta cambiando leggermente le dosi:

300 gr farina di nocciole
160/180 gr di zucchero
5 tuorli
5 albumi
1 cucchiaino essenza vaniglia
pizzico di sale


mercoledì 7 marzo 2012

TORTA DI MELE


Quante ricette di torte di mele conosciamo? Penso che non si riescano a contare, ognuno ha la sua preferita, o quella della nonna o della mamma ... Poi la torta di mele sa di casa, di coccole, infatti ieri era una giornata grigia, umida, una di quelle giornate da stare sotto le coperte a leggere! Peccato che i miei due bimbi non mi permettano questo lusso, così per non annoiarci più di tanto e per scaldare un po' di più la casa abbiamo fatto questa torta di mele soffice soffice, che è in assoluto la mia preferita. Non è una ricetta di famiglia ma è una ricetta di cucina di Laura Ravaioli, chef del Gambero Rosso. La ricetta è semplicissima e soprattutto veloce. 

TORTA DI MELE 
(di Laura Ravaioli)


Ingredienti

3 mele renette
3 uova
150 gr di farina
150 gr di burro morbido
100 gr di zucchero
1 limone (scorza e succo)
3 cucchiaini di lievito per dolci
1 pizzico di sale


zucchero di canna
cannella

Preparazione.

Accendere il forno a 175/180°C.
Per prima cosa grattare la scorza di limone. Pelare e tagliare le mele a cubetti, metterle in una ciotola e irrorarle con il succo di limone.
Se si fa nel mixer: inserire la farina e il lievito setacciati, il burro a cubetti, le uova intere, il pizzico di sale, lo zucchero e la scorza di limone. Avviare il robot fino a formare una crema densa.
Se la facciamo con le fruste elettriche: montare il burro morbido con lo zucchero, unire le uova (una per volta), amalgamare bene, poi unire i restanti ingredienti e amalgamare il tutto fino ad ottenere una crema densa.
Imburrare e infarinare una tortiera a cerniera da 22/24 cm di diametro. Versale il composto cremoso, appoggiare in maniera disordinata le mele sulla crema e spingerle leggermente per affondarle un pochino. Cospargere la superficie con dello zucchero di canna e un po di cannella (io quest'ultima non lo messa).
Infornare per circa 40/45 min.
Servire tiepida.





Inserisco una nota che non centra con la ricetta: 
Eliminiamo dai ns blog i captcha, che sono quelle paroline odiose da inserire quando si vuole pubblicare un ns commento ad un post. Magari molti pensano di non averli (come la sottoscritta), e invece li abbiamo quasi tutti...
Vi rimando a due blog che hanno parlato molto bene di questa cosa: caffè col cioccolato e da Mary.

lunedì 5 marzo 2012

COSMESI CASALINGA - LATTE DETERGENTE ALLO YOGURT E MIELE

Oggi voglio inaugurare una nuova rubrica, vorrei proporvi qualche ricetta di cosmetica casalinga. E' iniziato poco tempo fa, quando mia sorella mi ha parlato del blog di Stefy in cui si parla, tra le tante cose, di cosmesi prodotta in casa, proprio con gli ingredienti che troviamo nelle nostre cucine. La cosa mi ha incuriosita tantissimo, anche perchè prima di fare la mamma a tempo pieno avevo un'erboristeria, perciò tutto il mondo del naturale mi affascina molto.
Ho fatto una ricerca in rete e in qualche mio vecchio libro e ho scoperto un mondo meraviglioso..
Un blog ricchissimo di idee e spunti è quello di Bianca, vi consiglio, se siete interessati all'argomento di farci un giretto.
Oggi vi propongo un latte detergente fatto con lo yogurt e il miele, questa ricetta l'ho presa da un librino che ho trovato in rete, l'autrice è Francesca Marotta.

Latte detergente allo yogurt, miele e olio extra vergine d'oliva
(tratto da COSMESI NATURALE PRATICA - di Francesca Marotta)

Ingredienti

3 cucchiai di yogurt fresco intero
2 cucchiai di olio EVO
2 cucchiaini di miele
4 gocce di olio essenziale di lavanda
4 gocce di olio essenziale di tea tree oil

Preparazione:
Miscelare semplicemente tutti gli ingredienti, versare in un vasetto di vetro scuro. Si conserva in frigo per 7/8 giorni.
Utilizzo:
Prima di usarlo sbatterlo per amalgamare bene il composto.
Versare un cucchiaino di latte detergente su un dischetto di cotone e pulire il viso, se occorre ripassare un'altra volta. Sciacquare con acqua tiepida.
Questo latte detergente lascia la pelle morbidissima.

Una nota importante sulla qualità degli oli essenziali: devono essere puri, non estratti con solventi. Non fidatevi degli oli che costano pochissimo. Trovate quelli per uso alimentare.

venerdì 2 marzo 2012

BACI DI DAMA ALLE NOCCIOLE


Una cosa che mi piace tantissimo preparare è la pasticceria secca (oltre a quella fresca!).
Tutti questa piccoli biscotti, allineati come soldatini, tutti uguali (più o meno), mi rendono proprio orgogliosa.. sono una che si accontenta delle piccole cose...
La ricetta di questi baci di dama l'ho presa, tanti anni fa, su un ricettario del bimby, sono perfetti! In cottura non diventano dei dischi volanti e si sciolgono in bocca! Se volete provarli ecco la ricetta.

Una piccola nota personale:
invece di farli con le mandorle li preparo con le nocciole, mi piacciono molto di più, inoltre non li faccio nel bimby ma in planetaria (si possono fare tranquillamente a mano).

Baci di dama


Ingredienti

150 gr di farina 00
100 gr di burro morbido
100 gr di farina di nocciole
1/2 stecca di vaniglia
100 gr di zucchero
pizzico di sale

100 gr cioccolato fondente al 70%

Preparazione

In una ciotola miscelare tutte le farine, unire il sale. Nella ciotola della planetaria inserire metà delle farine poi lo zucchero, il burro a pezzi, i semini della vaniglia e concludere con l'altra metà della farina. Avviare la macchina fino a formare una specie di palla (non sarà mai come una frolla, perchè non ci sono liquidi, sarà più un composto fatto di briciole). Formare delle palline piccole (io le peso una ad una, le mie sono circa 4 gr l'una) e metterle su una teglia rivestita da carta da forno. Metterli in frigo  per 1 o 2 orette (volendo si possono anche congelare)
Cuocerli a 160°C per 10 min. (controllare, devono rimanere chiari, inoltre quando li togliete dal forno non toccateli perchè saranno ancora morbidissimi!).

Fondere a bagnomaria il cioccolato. Una volta che i biscotti si sono raffreddati accoppiarli con in mezzo un po' di cioccolato fuso. Far riposare qualche ora prima di gustarli.
Si conservano a lungo nelle scatole di latta.

lunedì 27 febbraio 2012

TORTA MORBIDA CIOCCOLATO E PERE


Lunedì... che ne dite di iniziare la settimana con un dolcino assolutamente goloso e veramente buono?
Questa ricetta, che ormai faccio da molto tempo, l'ho presa da un blog che seguo da tanto, lost in kitchen.
Sembra di mangiare un cioccolatino, provatela perchè è velocissima, semplicissima e buonissima!

Torta morbida cioccolato e pere



Ingredienti

200 gr di cioccolato fondente al 70% di cacao
200 gr di burro
150 gr di zucchero
4 tuorli
4 albumi
1 cucchiaio di farina
2 pere abate o kaiser (mature ma sode)
pizzico di sale

Preparazione

Tagliare a fette sottili le pere e saltarle in padella con una noce di burro, quando il burro si è sciolto unire lo zucchero e farle un po' caramellare.
Sciogliere il cioccolato con il burro a bagnomaria o al MO, unire poi lo zucchero e amalgamare bene il tutto.
Far intiepidire. Unire i tuorli, uno per volta, e la farina setacciata.
Montare a neve liscia gli albumi e unirli al composto.
Imburrare uno stampo a cerniera da 20 cm di diametro, versare il composto di cioccolato e incastrare le fettine di pera nell'impasto, mettendoli a raggiera. 
Cuocere in forno caldo a 190°C per 18-20 min., regolarsi con il proprio forno, il centro della torta deve essere ancora morbido. Si rassoda poi riposando in frigo.
Far riposare la torta in frigo una notte prima di servirla.


giovedì 23 febbraio 2012

TORTA SALATA DI VERDURE - SOTTOTITOLATA LA TORTA SVUOTAFRIGO




Quante volte vi è capitato di avere in frigo un po' di verdure e/o formaggi prossimi alla loro fine? A me spessissimo. Così, per non buttare niente, mi capita di preparare delle buonissime torte salate, che non riesco mai a replicare, perchè poi mica mi ricordo cosa ho messo dentro....

Questa volta invece mi sono segnata tutto, devo anche dire che non è per niente difficile...
Veniamo alla ricetta, che è meglio!


Torta salata di verdure e scamorza


Ingredienti

1 rotolo di pasta sfoglia 
1 peperone
3/4 zucchine piccole
1 cipolla 
1 patata media
1/2 scamorza
1 spicchio d'aglio
olio EVO


Procedimento:

Tagliare la verdura a tocchi, non tanto piccoli, saltarli in padella a fuoco medio con un filo d'olio e lo spicchio d'aglio. Salare e cuocerle lasciandole al dente.
Far intiepidire.
Rivestire una tortiera da 26 con la pasta sfoglia, versare le verdure e i cubetti di scamorza.
Cuocere a 190/200° C per 20 min. circa (come al solito controllate)

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